L’acquisto di una casa comporta importanti e delicate scelte nella vita di ciascuno in quanto, spesso, rappresenta l’investimento dell’intero risparmio di una famiglia.

Ugualmente, anche la vendita di un immobile costituisce un momento carico di significati: dall’investimento, alla trasformazione del patrimonio.

In altri termini, acquistare o vendere un immobile è sempre una scelta difficile, che mette in gioco una grande quantità di risorse economiche e psicologiche: per questo motivo, nell’acquisto come nella vendita di un immobile può essere molto importante affidarsi alla mediazione immobiliare.

Rivolgersi ad un soggetto affidabile, che faccia da mediatore, significa offrire alle due parti la possibilità di orientarsi nel migliore dei modi. Le Agenzie immobiliari possono dunque essere senz’altro considerate come un punto di riferimento in grado mettere in contatto domanda e offerta di immobili.

Ma un buon mediatore è oggi chiamato a svolgere anche e soprattutto una forma di consulenza professionale in favore del soggetto acquirente e/o venditore: il susseguirsi di molteplici disposizioni legislative ha infatti reso il tema della compravendita immobiliare assai complessa ed articolata, tanto da richiedere la conoscenza di temi che spaziano dall’ambito tecnico-giuridico a quello urbanistico-edilizio, senza contare- ovviamente – le disposizioni di matrice prettamente civilistica sulla conclusione dei contratti di compravendita e quelle di tipo tributario in relazione al delicato profilo degli adempimenti fiscali.

La mediazione immobiliare è dunque ora un’attività professionalmente qualificata di notevole impatto e la complessità della materia, sia da un punto di vista normativo che regolamentare, nonché il notevole contenzioso riveniente dalle controversie insorte fra mediatore e “cliente” hanno fatto si che la giurisprudenza – di legittimità e di merito – e la dottrina abbiano svolto un ruolo essenziale nel chiarire la portata dei singoli istituti che caratterizzano il tema nel suo complesso, con particolare riguardo, più recentemente, al diritto del mediatore alla provvigione ed all’osservanza degli obblighi informativi.